14. PIAZZA DEL DUCA
PIAZZA MAZZINI
CONTRADA DEL DUCA
VIA CARCANO
Il toponimo fa riferimento al titolo del ducato d’Alvito acquisito nel 1595 dal cardinale Tolomeo Gallio per la sua famiglia, e segnatamente per il nipote suo omonimo, Tolomeo II.
Il palazzo è già in possesso della famiglia dal 1509, mentre la piazza antistante viene aperta, o almeno ingrandita, intorno al 1625.
A partire dalla data di acquisizione del titolo di duchi da parte dei Gallio, la denominazione toponomastica non può che essere di epoca seicentesca (e, in particolare, quella della piazza dovrebbe seguire il suo ampliamento). In effetti, per tutto il XVII secolo si assiste a una certa oscillazione nell’intitolazione, fenomeno tipico per i nomi di recente creazione: nel 1650 la piazza è “del Duca d’Alvito”, mentre nel 1686 è “del Palagio Gallio”.
Attorno alla piazza risultano poi alcune vie con lo stesso titolo: oltre alla “contrada del Duca” corrispondente all’attuale via Carcano, sancita ufficialmente nel 1787-1788, anche il tratto settentrionale dell’attuale via Diaz è indicato come “contrada del Duca” nel 1650, così come, nel XVIII secolo, l’attuale via Olginati, detta anche “contrada vicino alla piazza del Duca”. Quest’ultima diventa poi “vicolo di S. Nazaro” e dopo ancora, quando anche la piazza cambia nome, “via Mazzini”.
Una casa della contrada del Duca in un rilievo ottocentesco, che mette in evidenza le aperture delle botteghe di antica foggia e l’affresco votivo